Le Piccole Patrie nell’Italia del Settecento

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PERSONAGGI

ORATIO DOMINICA

Fra i principali capolavori del nuovo secolo il primo piano spetta all'Oratio Dominica, in cui Bodoni espone 215 versioni del Padre Nostro, stampata in occasione del ritorno di Pio VII dall’incoronazione di Napoleone.
L’anno dopo partecipa, suo malgrado, con 14 delle sue edizioni più significative all’Esposizione dei prodotti dell'industria nazionale svolta a Parigi, dove ottiene la medaglia d’oro.
L’Iliade di Omero, in tre volumi, completata solo nel 1809 dopo lunga gestazione, e il Cimelio tipografico-pittorico del 1811, indirizzati all’imperatore, sono due nuovi monumenti della produzione bodoniana, a cui si aggiungeranno i quattro classici francesi commissionati da Gioacchino Murat: Les aventures de Télémaque fils d’Ulysse di Fénelon (1812), il Théâtre complet di Racine (1813), le Fables di La Fontaine (1814) e le Oeuvres poétiques di Boileau Despréaux (1814) che saranno ultimati dalla vedova.